GIRO DEL SASSO PIATTO - ESTATE 2002
Questo stupendo itinerario ha come punto di partenza il Passo Sella (2244m), e consiste nel giro completo del massiccio del Sasso Piatto (2955m), nel gruppo del Sassolungo (3181m).
Mi ricordo bene questa camminata; era il 13 Agosto del 2002 (giorno del mio compleanno) e ho vivido nella mente le condizioni metereologiche di quella giornata. C'era un vento fortissimo e il primo tragitto (dal passo Sella alla Forcella del Rifugio Demez) lo dovevamo fare con la Telecabina del Sassolungo. (foto 1 e 2) Io non sono un amante di telecabine, funivie ecc.... e quando mi tocca prenderne una, devo ammettere, sono un tantino agitato. Quel giorno poi mi ricordo benissimo sembrava che il forte vento, da un momento all'altro, avesse il sopravvento sulla nostra telecabina che già vedevo strappata dalla fune di sostegno e scaraventata nella sottostante "Città dei Sassi". Fortunatamente tutto questo non è successo e siamo arrivati alla stazione di monte del Rifugio DEMEZ a 2685 metri di altitudine. Faceva un freddo pazzesco, sicuramente eravamo sotto zero tanto che la macchina fotografica non ha funzionato sino a quando non siamo scesi di quota.Partiamo e imbocchiamo il sentiero n. 525, che per terreno ghiaioso e roccioso si snoda con stretti tornanti abbastanza ripidi, fino a raggiungere un ampio ghiaione e quindi il Rif. Vicenza (2252m), in circa 50 minuti. Oltrepassiamo il rifugio (solo una piccola sosta per acquistare la spilla e per vedere se la macchina fotografica ha ripreso a funzionare) e imbocchiamo il sentiero n. 527 che per i primi 30 minuti scende con qualche tornante. Dopo un breve tratto pianeggiante inizia una salita piùttosto faticosa che ci porta al Piz Uridl. Il sentiero continua a salire e il vento non ci da tregua.Finalmente arriviamo ad un cancello di un recinto e qui ad un bivio: prendiamo il sentiero sulla sinistra (quello a destra scende verso il rifugio Zallinger). Dopo un po' di cammino ecco l'ultima fatica, un tratto piuttosto faticoso ma poi eccoci al Rifugio Sasso Piatto.Qui ci fermiamo per il meritato riposo e per rifocillarci con panini, strudel e un caldissimo caffè. Fuori è impossibile stare in quanto il vento è insopportabile. Da qui il sentiero ci porterà verso il Rifugio SANDRO PERTINI e successivamente verso il Passo Sella con un sali e scendi continuo e tutto a mezza costa. Arrivati al Passo Sella siamo stanchi ma contenti della bella camminata rovinata solo dal vento che ci ha accompagnati per tutta la giornata.
La Regina delle Dolomiti "La Marmolada"
Siamo quasi al passo Sella
2 Comments:
Ma che bella è quella gita???????????????!!!!!!!!!!!!!!penso che alla fine dell'articolo avresti dovuto consigliarla a tutti i tuoi visitatori.
Ma che bella è quella gita???????????????!!!!!!!!!!!!!!penso che alla fine dell'articolo avresti dovuto consigliarla a tutti i tuoi visitatori.
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