30 marzo 2007


IMMAGINI DAL MONDO

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LA FESTA DELLE LANTERNE

THE LANTERN PARTY


Il 15 gennaio del calendario lunare ricorre una festa tradizionale cinese, la Festa delle Lanterne, che simboleggia la fine della Festa della Primavera. La sera della Festa delle Lanterne corrisponde alla prima sera di luna piena del primo mese lunare; per l’occasione a livello popolare vige l’usanza di appendere lanterne colorate, da cui il nome della festa.

Guardate questo bambino: non mi sembra molto contento.




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ANTICA PREGHIERA IRLANDESE
ANCIENT IRISH PRAYER
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TROVA TEMPO
Trova tempo per giocare,
è il segreto dell'eterna giovinezza.

Trova tempo per pensare,
è la fonte del potere.

Trova tempo per sognare,
è attaccare il tuo carro ad una stella.

Trova tempo per leggere,
è il fondamento della saggezza.

Trova tempo per l'amicizia,
è la strada della felicità.

Trova tempo per aiutare gli altri,
la giornata è troppo breve
per essere egoista.

Trova tempo per ridere,
è la musica dell'anima.

Trova tempo per amare
ed essere amato,
è il privilegio degli dei.

IT FINDS TIME
It finds time in order to play,
is the secret of eternal youth.

It finds time in order to think,
is the source of the power.

It finds time in order to dream,
is to attack your wagon to one star.

It finds time in order to read,
is the foundation of the wisdom.

It finds time for l'amicizia,
is the road of the happiness.

It finds time in order to help the others,
the day is too much short for being egoist.

It finds time in order to laugh,
is music of soul.

It finds time in order to love
and to be loved,
is privileges of deity.

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29 marzo 2007

RICETTE
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RISOTTO ALLA MONZESE


Ingredienti:
Ingredienti per 4 persone:
400 g di riso superfino Arborioburro
200 g di luganega (o salsiccia)
brodo di carne
mezzo bicchiere di vino bianco
1 cipollina
Parmiggiano
sale
Procedimento:
In una pentola alta, rosolare nel burro 1 cipollina tritata finemente e la salsiccia precedentemente spellata; versare il riso e lasciarlo tostare per qualche minuto. Bagnare il riso con il vino bianco e lasciare evaporare. Aggiungere brodo fino a ricoprire il riso e cuocere a fuoco medio. Durante la cottura, fare attenzione che il brodo aggiunto sia sempre molto caldo per non intompere l'ebollizione. A cottura ultimata mantecare con una noce di burro e grana padano grattuggiato. Lasciar riposare un minuto e servire.
BUON APPETITO

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28 marzo 2007

CURIOSITA' - CURIOSITY
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SKYWALK - LA CAMMINATA NEL CIELO
Non ho mai visto il Grand Canyon (devo dire che mi attira tantissimo). Leggendo i giornali ho scoperto questa piccola notizia che magari può interessare a coloro che hanno l'intenzione di andarci.
Una passerella a forma di ferro di cavallo col pavimento di vetro a mille metri di strapiombo sul Grand Canyon e il fiume Colorado è stata inaugurata per rilanciare la riserva degli indiani Hualapai come destinazione turistica.
Il ponte regge 120 persone, non una di piu'...


Immagini della passerella

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TURCHIA - 1980
PAMUKKALE - HIERAPOLIS - KAYMAKLI
Ho visitato la Turchia nel lontano 1980 e mi è piaciuta tantissimo. Siamo partiti da Instanbul quindi in treno ad Ankara, qualche giorno in Cappadocia e in fine a Efeso. Bello merita di essere vista.
Le foto che ho postato non sono mie (a quel tempo facevo solo diapositive) ma per farvi vedere la bellezza di questi posti non avevo altra scelta che postare le foto di qualche altro fortunato.
Hierapolis o Ierapoli è una città ellenistico-romana della Frigia. Dominava la valle del fiume Lykos sulla strada che collegava l'Anatolia al Mar Mediterraneo. Le rovine si trovano nelle vicinanze della località di Pamukkale (castello di cotone), famosa per le sue sorgenti calde che formano straordinarie fontane calcaree, situata nella provincia turca di Denizli.

Foto 1-2-3: Pamukkale



Foto 4-5-6: Le rovine di Hierapolis

Kaymakli

Kaymakli, un dedalo di cunicoli su otto livelli di cui quattro visitabili. Scavati tra il VI e il X secolo sotto la superficie del terreno, servivano da rifugio alla popolazione in caso di attacco. In ogni livello c’è un un’efficace sistema di ventilazione che non ha nulla da invidiare ai moderni aeratori a motore, ci sono delle “stanze” che erano adibite a cucina, dormitori, stalle, magazzini viveri e a tutto quello che si può trovare in ogni “normale” villaggio. In caso di un attacco nemico bastava “chiudere le porte” con enormi pietre circolari pesanti circa 500 Kg. Quando la città subiva un attacco venivano chiusi i corridoi con queste “porte” di pietra e si scendeva nei rifugi inferiori, non era possibile aprirle dall'esterno, ma solo dall'interno facendo diventare quei cunicoli delle vere roccaforti inespugnabili. La lotta per la sopravvivenza ha fatto di quei contadini e pastori analfabeti dei veri e propri ingegneri.

Foto 7-8-9: Kaymakli

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27 marzo 2007

RIFUGIO FORCELLES (2102 mt)
ALTA VALLE BADIA




Sono stato a questo rifugio la bellezza di 8 anni fa, quando il rifugio Forcelles apriva d'estate (è qualche anno che apre solo durante la stagione invernale). Non era un rifugio molto frequentato, anzi, ma il panorama che offriva era comunque molto bello. Mi ricordo che quel giorno, oltre ad ammirare i panorami delle montagne vicine, siamo stati spettatori (anche se c'erano un pò di nuvole) dell'Eclisse totale di sole.




Foto 1: Il Passo Gardena (uno dei più bei passi dolomitici) Foto 2-3: La Valle Badia

Foto 4: L'Eclisse
Foto 5: Giochi di nuvole Foto 6: Se osservate bene ci sono dei rocciatori sulla parete

Foto 7: Il RifugioFoto 8: Un incontro non molto piacevole

Foto 9: La Valle de Mezdi

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26 marzo 2007

GP DI SPAGNA
GRANDE VALENTINO "IL DOTTORE E' TORNATO"

Non sono un grande patito di questo sport, ma devo ammettere che da quando ho scoperto questo ragazzo qualche GP lo vedo e tutte le volte mi emoziono tantissimo. Grande VALENTINO.


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LYRICS
UNA MINIERA
Artist: New Trolls
Album: Senza Orario Senza Bandiera
Year: 1968
Title: Una Miniera
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Le case le pietre ed il carbone dipingeva di nero il mondo
Il sole nasceva ma io non lo vedevo mai laggiù era buio
Nessuno parlava solo il rumore di una pala che scava che scava
Le mani la fronte hanno il sudore di chi muore
Negli occhi nel cuore c'è un vuoto grande più del mare
Ritorna alla mente il viso caro di chi spera
Questa sera come tante in un ritorno.

Tu quando tornavo eri felice
Di rivedere le mie mani
Nere di fumo bianche d'amore.

Ma un'alba più nera mentre il paese si risveglia
Un sordo fragore ferma il respiro di chi è fuori
Paura terrore sul viso caro di chi spera
Questa sera come tante in un ritorno.
Io non ritornavo e tu piangevi
E non poteva il mio sorriso
Togliere il pianto dal tuo bel viso.
Tu quando tornavo eri felice
Di rivedere le mie mani
Nere di fumo bianche d'amore.

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23 marzo 2007

IMMAGINI DAL MONDO
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Navigando in Internet ho trovato questa foto; Bellissima !!!
Rappresenta una Mamma Himba col suo bambino in Namibia.


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22 marzo 2007

CURIOSITA' - CURIOSITY

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MASCHI BASSI
SUPERSTAR PER LE AUSTRALOPITECHE

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So che è la notizia che aspettavate da tanto tempo; ebbene eccovi accontentati maschietti con il complesso della statura troppo bassa.
Le donne preistoriche impazzivano per gli uomini bassi quindi se è vero che la storia si ripete, in guardia uomini bassi perchè prima o poi sarete anche voi dei superstar. Questa notizia ha come fonte uno studio dell'Università dello Utah. Tra gli Australopitechi - ominidi antenati dell'homo sapiens vissuti 4 milioni di anni fa - la bassezza consentiva infatti di combattere meglio: le australopiteche perdevano la testa per i loro mini guerrieri alti 1 metro e 35 centimetri.

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21 marzo 2007

RICETTA: DOLCI
TORTA PAESANA
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Siccome è un pò che non posto una ricetta e l'altro giorno stavo gustandomi questa torta ho pensato di proporvela. Vi garantisco che è veramente buona.
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Detta anche torta di papina o torta di latte, è il dolce tipico della Brianza e ancora oggi si prepara per utilizzare il pane secco avanzato. Molti tendono ad utilizzare nella preparazione dell'impasto biscotti e amaretti; io preferisco farla solo con il pane, qualche uvetta e i pinoli.
Ingredienti:
1 litro di latte,
pane secco non condito (le michette) circa 3 etti,
un uovo,
60 gr di cacao amaro,
50 gr di uvetta,
30 gr di pinoli,
50 gr di burro,
100 gr zucchero ed eventualmente un po' di farina.
Procedimento:
Mettere a mollo il pane e lasciarlo ammorbidire per bene. Quando è mordibo frullare il tutto. Deve diventare un impasto abbastanza consistente. Unire poi il burro fuso, il cacao amaro, l'uovo, lo zucchero (regolatevi in funzione del cioccolato se amaro oppure no - provate ad assaggiare), eventualmente un po' di farina se il composto fosse troppo molle, il lievito e da ultimi le uvette e i pinoli. Versate in una tortiera oliata e cosparsa di pangrattato e cuocete a 160° per almeno un'ora. Fate comunque la prova stecchino.
BUON APPETITO

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20 marzo 2007

MUSEO ETNOLOGICO PROVINCIALE
Dietenheim/Teodone (Alto Adige / Italia)


Se un giorno siete nei paraggi di Brunico (Alto Adige) e non sapete come passare qualche ora della vostra giornata, potete andare a fisitare il Museo Etnologico di Teodone.
Il museo degli usi e costumi della Provincia di Bolzano è stato fondato nell'anno 1976 e ha la sua sede a Teodone presso Brunico. È un museo etnografico, parzialmente all'aria aperta.


La prima foto rappresenta la Mappa del Museo



Il centro del museo è il maso padronale "Mair am Hof. (Foto sotto)


La MeridianaUna camera del Maso Padronale

Alcune baite del museo. Quella col tetto acuto è il fienileUna baita
Il FienileLa cucina di un masoInterno di un masoEcco come si facevano le scope di sagginaUna finestra di una MasoNinfeaDue Ospiti del Museo

Un porcello curioso

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19 marzo 2007

LYRICS
TI RICORDI JOE
Artist: New Trolls
Album: Senza Orario Senza Bandiera
Year: 1968
Title: Ti Ricordi Joe
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Ti ricordi Joe?
era verde laggiu'
era verde il mare a Manila
Ti ricordi Joe?
eran tanti laggiu'
coi fucili nascosti tra i fiori
quante stagioni passarono la'
quanti colori inutili ormai
per occhi gia' stanchi
oppure gia' chiusi
per sempre
Ti ricordi Joe?
ti ricordi di Sam
con il cuore coperto di mosche
e c'e' ancora chi va dicendo che noi
noi marines non avevamo un cuore
quante stagioni passarono la'
quanti colori inutili ormai
per occhi gia' stanchi
oppure gia' chiusi
per sempre

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FESTA DEL PAPA' - FATHER'S DAY
AUGURI A TUTTI I PAPA'

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18 marzo 2007

IMMAGINI DAL MONDO
POVERO PORCELLO !!!
Non vorrei tirarmi contro gli animalisti di tutto il mondo ma a guardare questa immagine mi viene una certa acquolina in bocca. (Slurp slurp)

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16 marzo 2007

MITI E LEGGENDE

LA LEGGENDA DI MISURINA

Una non troppo antica leggenda narra di Misurina, la figlia di un gigante, il Re Sorapis. La bambina molto capricciosa pretendeva che il padre le donasse lo specchio "tuttosò" che apparteneva alla fata del Monte Cristallo. La fata propose un patto: avrebbe concesso lo specchio solo se il Re avesse accettato di trasformarsi in una montagna. Non appena Misurina afferrò lo specchio Re Sorapis subì l'eterna trasformazione. Solo allora la bimba si disperò e presa da improvviso capogiro precipitò dall'alto assieme allo specchio. Dagli occhi, ormai quasi spenti di Sorapis, cominciarono a scendere delle calde lacrime che formarono il Lago di Misurina.


Questa leggenda è stata messa in musica da un famosissimo cantautore italiano "CLAUDIO BAGLIONI" ecco il testo della canzone.


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Artist: Claudio Baglioni
Album: Sabato Pomeriggio
Year: 1975
Title: Il Lago Di Misurina

Sciolta ormai l'ultima neve
su un tappeto d'erba nuova
con un passo lieve nell'aurora
Misurina camminava
sopra ad una rupe si fermava
ogni dì alla stessa ora

nella calma del tramonto
il silenzio era velluto
un arcobaleno di pensieri
lei gettava giù nel vuoto
e qualcuno la spiava muto
il suo nome era Sorapis
Sorapis che viveva solo lassù
tra abeti e genziane blu
nessun sorriso c'era tutto per lui
un giorno scivolò giù
la vide con gli occhi suoi

Misurina riposava
tra il ginepro e i rododendri
si affacciava il sole dalle nubi
sopra i suoi capelli biondi
ed un alito di vento andava
a sfiorare lei
per lasciarla poi
tra le braccia di Sorapis

Sorapis chiuse gli occhi e il capo inchinò
e giorno e notte aspettò
finché di pietra non fu
e con le lacrime che scesero giù
un verde lago formò
tra abeti e genziane blu

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15 marzo 2007

FOTO FATTE QUA E LA'
Ponte in Val di Non
All'Interno dell'Abbazia di Novacella (Bressanone)
Torrente in Valle San Nicolò

Mucca con anello "Seceda" nevicata del 15 agosto 2006
Sul Passo della Forcola


Tipica finestra montana Allevamento di Lama in Trentino
Mi sembra un po' incavolata



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